Guida alla pulizia del tagliacapelli
Con i tagli moderni degli ultimi tempi è diventato molto comune, soprattutto tra i giovani, il tagliarsi i capelli autonomamente in maniera economica. È davvero facilissimo se si possiede un tagliacapelli, con il quale regolare la lunghezza dei nostri capelli e creare capigliature sempre nuove.
Gli apparecchi di ultima generazione tendono ad essere lavabili e pertanto è dovuto e in questa caso semplice la pulizia del tagliacapelli.
Come pulire il tagliacapelli: lavabili o non
Se come detto in precedenza siamo in possesso di uno degli ultimi ritrovati della tecnica, ossia un tagliacapelli lavabile, il procedimento di pulizia è davvero semplice.
Dopo essersi assicurati di aver staccato il cavo di alimentazione per gli apparecchi non a batteria, passate il tagliacapelli acceso sotto dell’acqua corrente (è raccomandabile leggere le istruzioni perché alcuni modelli vanno assolutamente spenti).
L’utilizzo di sapone durante la pulizia del tagliacapelli non è obbligatorio e la resa non è migliore, piuttosto se preferiamo una migliore disinfezione dello stesso, è consigliato un ultimo risciacquo con dell’aceto.
> Come pulire il rasoio da barba
Dopo averlo risciacquato lasciate girare a vuoto le lame per un po’e poi sganciatele per farle asciugare completamente.
I vecchi modelli di tagliacapelli non sono però impermeabili e pertanto non vanno assolutamente lavati sotto acqua corrente. Piuttosto per pulire i tagliacapelli non impermeabili usate la spazzola che solitamente si trova in dotazione.
Prima di tutto sganciate le lame e cercate di scuotere per fare uscire tutti i residui possibili e poi con la spazzolina pulite sia la parte interna che le lame esterne. Se proprio vogliamo fare un bel lavoro possiamo anche passare con della carte assorbente e del disinfettante il corpo macchina e di tanto in tanto passare dell’olio specifico per tagliacapelli sulle lame.