Guida alla pulizia del Melone
Frutto prettamente estivo, il melone è amato da molti per la sua succosità e il suo gusto dolce. Non tutti lo sanno, ma mangiarlo d’estate favorisce anche l’abbronzatura. Buono e utile quindi, ma con un problema… molti infatti odiano tagliarlo e doverlo pulire, ecco perché vi diamo una semplice guida per la pulizia del melone.
Come pulire il melone, e tutti quei semini!
C’è da dire che pulire il melone può comportare spesso SPORCARE la cucina, quindi se vogliamo evitare di fare questo dopo aver tagliato il melone, procuriamoci un grosso tagliere e appoggiamoci su una superficie piatta e facile da pulire in un secondo momento. Ora armatevi di un grosso coltello affiliato e di uno piccolo e agile. Con il coltello grosso dalla lama liscia, tagliate il melone a metà cercando di seguire le linee demarcate dagli spicchi. È più semplice se con il coltello non penetrate da parte a parte, ma affondate la lama per circa 4-5 centimetri. Cercate sempre di tenere il melone appoggiato al tagliere per facilitare il lavoro.
>>Come pulire e lavare le verdure
Ora che avete le due metà del melone, con un semplice cucchiaio da cucina, cercate di eliminare tutti i semi da entrambe le metà e, mi raccomando, buttateli nella busta dell’umido. La pulizia del melone è in questo momento già giunta al termine, ma riprendiamo ora il coltello dalla grossa lama e dividiamo tutti gli spicchi seguendo sempre le linee di demarcazione.
La fase finale per come pulire il melone va effettuato con il coltello agile a lama liscia. Infatti, per eliminare la buccia del melone, infilate e fate scorrere la lama tra la parte verde e quella arancione, cercando di eliminare meno polpa possibile. Infine potete lasciare il melone a fette o dividerlo a cubetti per trasportarlo per un’uscita al mare.