Come pulire le carte da gioco: per gli amanti di poker e briscola
Compagne inseparabili di molte serate, che sia inverno o che sia estate ci fanno divertire da decenni se non di più. Le carte da gioco sono di diversi tipi, quelle da poker, che molti usano per la scala quaranta e quelle trevisane o napoletane per tantissimi altri giochi regionali. Probabile che siano anche altri i nomi dati a queste carte, ma io, da buon veneto, le uso soprattutto per la briscola e per la scopa. Se però le usiamo tanto, anche le carte da gioco possono diventare sporche e appiccicose. E per non far brutte figure con gli amici, con questa guida vedremo insieme come pulire le carte da gioco in modo efficace, semplice e duraturo.
Come pulire le carte da gioco: una tradizione da secoli
La pulizia delle carte da gioco probabilmente non è antica quanto le carte stesse. Il gioco delle carte viene infatti tramandato da generazioni ed è giunto fino ai giorni nostri. Per alcuni mazzi da carte potremo pertanto avere quasi un legame affettivo e per questo motivo abbiamo deciso di spiegarvi come curarle e mantenerle. Quasi tutte le carte da gioco sono plastificate e per chi è dotato di pazienza anche la mollica di pane potrebbe essere sufficiente. Con essa potremmo infatti pulire le carte una per una. Per chi fosse dotato di meno pazienza può andare meglio un batuffolo imbevuto di benzina o di spirito canforato, che funzionerà benissimo contro il grasso.
>>Come pulire gli spartifiamma
Dopo aver usato benzina o spirito canforato, lasciamo sempre asciugare all’aria e mai sotto il sole diretto o con un phon, per non rovinare irrimediabilmente le carte. Se non volete nemmeno usare questi liquidi, un’ottima alternativa sarà acqua e bicarbonato, facendo attenzione a non bagnare troppo le carte o le rovineremo.
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